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Spiedini di verdure al basilico

È da un po’ di tempo che non pubblico più, non so è stato un po’ come perdere la strada, avere voglia di cucinare ma non di venire a raccontarlo qui, una fase di stallo che dopo tanti anni di blogging, ormai siamo a 10 anni, ci sta, che dite?

Ma ora eccomi, la fase di stallo sembra passata, l’agenda dell’autunno è già bella piena e questi spiedini di verdure al basilico che sto per raccontarvi fanno parte degli “esperimenti” culinari di questa estate!

Come saprete, se mi seguite su facebook e Instagram (se non mi seguite vi conviene rimediare, nelle stories molte volte cucino in diretta ricettive interessanti ahaha) dallo scorso anno mi trovate anche su QVC, il canale 32 del digitale terrestre e generalmente mi Vedete mentre gaso acqua come se non ci fosse un domani con il mio Sodastream (qui non ve ne ho mai parlato ma rimedierò presto, prometto!)

Dicevamo, QVC, beh il 9 settembre sarò in diretta per tutta la giornata con un elettrodomestico davvero speciale, sapete quanto io ami la frittura ad aria, bene, vi presenterò un forno che frigge ad aria ma non solo fa tante altre meraviglie che vi racconterò per tutta la giornata (non avete scuse per non guardarmi) in diretta prepareremo tanti manicaretti e vi farò vedere come funziona ma intanto vi lascio un ricettina in anteprima , la volete?

Questi spiedini di verdure cotti ad aria, pronti in 20 minuti, super gustosi e davvero di effetto, divertenti anche per far provare le verdure ai bambini e per proporre un contorno un po’ diverso dal solito ai grandi.

Spiedini di verdure al basilico

SPIEDINI DI VERDURE AL BASILICO

INGREDIENTI per 10 spiedini

20 piccoli cipollotti freschi

20 fette di melanzane

20 rondelle di zucchine

40 pezzetti di peperone rosso e giallo

10 foglie di basilico fresco

Sale q.b.

10 cucchiai di olio evo

1 cucchiaio di aceto balsamico

PROCEDIMENTO

Per preparare questi spiedini alle verdure al Basilico iniziamo dalle melanzane, spuntatele, tagliatele nel senso della lunghezza in fette sottili che andranno poi arrotolate.

Tagliate le zucchine a rondelle spesse almeno 1/1,5 cm

Pulite i peperoni e tagliateli in false abbastanza grandi 5x5cm circa

Pulite i cipollotti, togliete la prima pellicina (conservate i gambi per una frittata)

Ora che tutte le verdure sono pulite componete i vostri spiedini alternandole in modo ordinato, considerate che vi sembreranno molto grandi ma in cottura perdono acqua e le dimensioni si riducono notevolmente. Ora potete pennellare con poco olio gli spiedini (io uso l’olio spray, lo trovo molto più comodo e pratico, una spruzzata veloce su ogni spiedini e poi via in cottura!

Io, come vi dicevo, ho utilizzato il mio nuovo forno ad aria che ha in dotazione gli spiedi in acciaio, che si agganciano all’interno e che, grazie ad un movimento a 360 gradi girano proprio come sul girarrosto della polleria, questo movimento permette una cottura uniforme senza dover girare e rigirare quello che stiamo cuocendo.

Ho montato il timer 20′ ad una temperatura di 175gradi, una volta terminata la cottura il forno si spegne, io li ho lasciati raffreddare un pochino perché con questo caldo li preferisco a temperatura ambiente, ho preparato un’emulsione con l’olio (10 cucchiai), l’aceto balsamico (1 cucchiaio) e il sale, mescolato bene con una forchetta e aggiunto le foglie di basilico spezzettate, ho versato tutto sugli spiedini e lasciato insaporire fino al momento di portarli in tavola!

Ve lo dico? Un successo vero è proprio anche tra i più scettici ahaha

Assolutamente da rifare!

Provateli, non vi deluderanno!!

E se non avete il mio forno? Tranquilli potete farli al forno normalmente, ricordate di girarli spesso però per farli cuocere in modo uniforme senza bruciacchiarsi!

Se vi è piaciuta questa ricetta potete anche vedere queste ricette con le verdure   o questa del pane veloce in barattolo da abbinare agli spiedini!

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Onion Rings

Onion Rings un termine inglese molto usato e molto di tendenza in questi ultimi anni, la mia nonna non li chiamava così ma le cipolle fritte le ha sempre fatte! ahahha

 

E voi li fate? A noi piacciono molto, ho provato diverse ricette, ho provato a farli in forno ma la frittura è inutile dirlo, dona a questo piatto tutto un altro sapore, se poi si frigge con un olio buono e buono che riduce il tipico odore di fritto, non fa schiuma ma lascia il fritto asciutto e croccante, friggere diventa un vero piacere

Questo olio si chiama Frienn e la sua formulazione con olio di girasole altoleico, priva di olio di palma e ad alto contenuto di antiossidanti naturali, gli conferisce proprietà uniche come la elevata stabilità alle alte temperature, elevato punto di fumo, totale assenza di schiuma in frittura e assenza di cattivi odori. L’insieme di acido oleico (80%) e vitamina E, permettono a Frienn, il cui nome stesso richiama la lunga tradizione di fritti regionali italiani (“frienn” significa infatti “friggendo” in dialetto campano), di non bruciare e di realizzare fritture dal sapore mediterraneo, dall’aspetto chiaro e dal gusto leggero, croccante e asciutto.

Vi dicevo che la mia nonna friggeva le cipolle ma io non ho usato la sua ricetta, che tra l’altro non conosco, ho usato la ricetta di un grande chef che ammiro molto, le cui ricette difficilmente mi deludono Simone Rugiati, la sua tempura mi ha permesso di partecipare alla fantastica esperienza della Rice Experience ormai diversi anni fa e ho voluto, riaggiustandola un pochino, riprodurla di nuovo per questi onion rings.

INGREDIENTI

100 g di farina 00

100 g di farina di riso

100 g di semola rimacinata

1 cucchiaio di paprika

1 cucchiaio di curcuma

1 cucchiaio di aglio in polvere

2 cipolle grandi tagliate a fette da cui ricavare gli anelli

1/2 cucchiaio di sale fino

acqua frizzante ghiacciata q.b.

olio per friggere

PREPARAZIONE

In una ciotola miscelate le tre farine e aggiungete acqua fino a che non diventa una pastella simile alla consistenza dello yogurt (non quello compatto, ovviamente) sciogliete bene i grumi mescolando energicamente.
Nel frattempo avrete messo a scaldare l’olio (il fritto per essere buono e asciutto necessita di una buona quantità di olio, non siate tirchi! Non è vero che se c’è tanto olio ne assorbiranno di più, funziona esattamente al contrario! Per intenderci almeno 3 dita di olio) in una capace padella, quando sarà caldo intingete gli anelli di cipolle nella pastella e scolatela un pochino immergeteli nell’olio fino a che non vedrete che iniziano a prendere colore (io li preferisco un po’ chiarini ma li si tratta di gusti) lo shock termico che avviene tra la pastella ghiacciata e l’olio bollente farà rimanere croccante il vostro fritto.

 

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Schiacciata con Uva e Prosciutto di Parma

Arriva l’autunno e ritornano gli appuntamenti, sono molto fiera di invitarvi ad un altro magnifico evento organizzato dalla vicina Parma,  un evento dove sua maestà il Prosciutto di Parma la farà da padrone con due ricette, una delle quali vi svelerò oggi in anteprima, sono stata molto indecisa su quale condividere con voi per prima perché sono entrambe una bomba!!  Alla fine ho deciso che la SCHIACCIATA CON UVA E PROSCIUTTO DI PARMA doveva vincere!

Sapete perché? Perché quando ho detto in casa che facevo questa ricetta qualcuno (chi indovina chi?) ha storto il naso, fatto facce strane e poi?? E poi se la rubavano l’un l’altro dalla teglia quando ancora era talmente calda che scottava la lingua!

Bene ora avete due possibilità, la prima è di venire ad assaggiare la ricetta bella e pronta Domenica 2 Settembre  alle ore 18.30 in Piazza Garibaldi sotto i Portici del Grano.

la seconda è quella di provare voi stessi a realizzarla seguendo la ricetta che ho preso da Simona di Tavolartegusto la ricetta è leggermente modificata ma se non la conoscete vi consiglio di seguire le sue ricette perché sono davvero infallibili

 


SCHIACCIATA CON UVA E PROSCIUTTO DI PARMA

Ingredienti per una teglia 30x40cm

Per il pre-impasto

  • 50g di latte
  • 50g acqua
  • 95g di farina00
  • 1 bustina di lievito secco per pizza

Per l’impasto

  • 600 g di uva nera dolce
  • 405 g di farina 00
  • 100 g di zucchero
  • 150 g di acqua
  • 50 g di latte
  • 5 cucchiai di olio extravergine
  • 2 pizzichi di sale
  • 4 cucchiai d’olio extravergine per farcire e completare
  • 4 cucchiai di zucchero per farcire e completare

PROCEDIMENTO

Preparate un pre impasto, con gli ingredienti scritti sopra: in una ciotola mescolate bene con una spatola fino ad ottenere una pastella appiccicosa, coprite con pellicola o con un canovaccio umido e lasciate lievitare per 1 ora circa

Una volta lievitato il pre impasto, aggiungete la farina, la acqua, il latte e lo zucchero. Sia che utilizziate un robot sia che impastiate a mano dovete ottenere un panetto morbido  proprio come per una focaccia tradizionale ora aggiungete l’olio, 1 cucchiaio per volta (questo passaggio risulta più semplice se fatto in un robot, bimby o impastatrice ma anche a mano, con un po’ di pazienza si riesce senza problemi) procedete un cucchiaio alla volta fino a che il precedente non si sia assorbito e incorporato bene all’impasto, per ultimo aggiungete il sale, lavorate il vostro impasto tanto da raggiungere la classica forma a pallina e mettete a lievitare fino a che non sarà triplicato di volume.

Quando l’impasto sarà lievitato, rovesciatelo su di una spianatoia, dividetelo  a metà e  iniziate a stendere la prima metà su di una teglia precedentemente unta con un pochino di olio evo, ora aggiungete la metà dell’uva precedentemente lavata e asciugata, avendo cura di distribuirla abbastanza uniformemente su tutto l’impasto; aggiungete i due cucchiai di zucchero e i due cucchiai di olio

Sulla spianatoia, aiutandovi con un pizzico di farina stendete la seconda metà del panetto di impasto, e adagiatelo sulla base di impasto, uva zucchero e olio appena stesa, cercate di ricoprire con l’impasto tutto il primo strato, disponete la restante uva, premendo leggermente con le mani per far si che siano un  po’ “incastonati” nell’impasto

Lasciate lievitare la focaccia coperta con carta pellicola in forno spento o comunque al riparo da correnti per almeno 2/3 ore, questa seconda lievitazione è molto importante non abbiate fretta, godrete di una focaccia ottima se rispetterete i tempi

Una volta raddoppiata potrete aggiungere sulla superficie gli ultimi 2 cucchiai di olio evo e di zucchero sempre ben distribuiti e mettere tutto in forno statico a 180° per 25/30 minuti

Potete gustarla subito appena uscita dal forno oppure gustarla fredda il giorno dopo (se volete conservarla morbida avvolgetela nella pellicola dopo 30/40 minuti che è uscita dal forno, io viste le temperature di questi giorni l’ho messa in frigorifero)

Una volta raffreddata tagliatela a tocchetti regolari e adagiate su ogni tocchetto una fetta di Prosciutto di Parma, mi raccomando, non un crudo qualunque!!