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Collaborazioni

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Barrette al latte condensato

Come vi avevo anticipato nel post di martedì le ricette che farò oggi durante lo show cooking a Biffi Gusto saranno due queste barrette con la granola gusto mela e cannella  e queste che vi presento ora con il latte condensato “rubate” a una delle mie icone in fatto di food Nigella Lawson, se non la conoscete rimediate subito!

Le ricette sono entrambe buonissime ma io, da golosa ormai senza speranza, preferisco queste ultime.

Ecco dunque la mia versione riadattata delle barrette di Nigella

INGREDIENTI

130 gr di latte condensato

100 gr di avena al cioccolato e nocciole

30 gr di ciliegie candite

20 gr di semi di chia

40 gr di frutta secca a piacere (per me nocciole)

PREPARAZIONE

Unite i fiocchi d’avena,  i semi  di chia e le nocciole precedentemente tostate e tritate grossolanamente.

Fate  scaldare il latte condensato e unitelo agli ingredienti secchi avendo cura di mescolare bene il composto.

Foderate una teglia con carta forno e cuocete in forno preriscaldato a 130/140° per circa un’ora (Il tempo di cottura può variare da un forno all’altro. Quando le fate per la prima volta prendete nota del tempo necessario. Potete spegnere quando la superficie sarà ben dorata).

Sfornatele, lasciatele raffreddare, poi tagliate della forma che preferite (rettangolare, quadrata ma anche a losanghe)  in porzioni singole, che potrete conservare in un contenitore a chiusura ermetica magari avvolte nella carta forno come ho fatto io.

Queste, come tutte le altre che trovate nel blog, sono perfette per colazione ma anche per merenda, se poi fate come me potete usarle anche per un pranzo veloce e se proprio non avete voglia di prepararle, vi aspetto oggi per farvele assaggiare!

 

Intanto che ci sono vi ricordo il secondo appuntamento, sempre a Biffi Gusto, il 10 novembre, realizzeremo insieme il Villaggio di Natale proprio come lo scorso anno, vi ricordate? L’evento era andato sold out per ben due date, e anche quest’anno siamo sulla buona strada perché ci sono già un buon numero di iscritti, per cui fate in fretta per non perdere il vostro posto!

 

Collaborazioni/ show cooking/ vita da blogger

Crostini di polenta con robiola, Prosciutto Crudo di Parma e fichi

 

Come già vi avevo anticipato nell’ultimo post   le ricette che avrei preparato durante lo show cooking per il Corsorzio del Prosciutto di Parma domenica scorsa sono state due, se volete rivedere lo show cooking potete andare qui per la ricetta della focaccia e qui  per la ricetta di oggi hanno entrambe riscosso un grande successo e sarebbe un peccato non condividerle entrambe con voi!

Della prima vi ho già parlato e  spero davvero che l’abbiate rifatta perché ne vale davvero la pena, la seconda ve  la racconto oggi!

Un aperitivo che si prepara alla velocità della luce ma che darà grandi soddisfazioni e stupirà i vostri ospiti, giuro!

CROSTINI DI POLENTA CON ROBIOLA, PROSCIUTTO DI PARMA E FICHI SECCHI 

INGREDIENTI

1/2 Confezione di polenta Rapida

150 g di robiola o altro formaggio spalmabile

1/2 fetta di prosciutto crudo per ogni crostino

1/2 fico secco per ogni crostino

PREPARAZIONE

Preparate una polenta, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, io se ho tempo uso quella normale ma se sono di corsa uso quella rapida e non me ne vergogno!

Una volta pronta mettetela in una teglia larga (io ne uso una ci circa 30x40cm) in modo da stenderla in uno strato non troppo spesso, bagnate con acqua la teglia prima di versare la polenta bollente così non si attaccherà.

Lasciatela a temperatura ambiente coperta solo con un canovaccio  finché la polenta non sarà ben fredda, una volta freddata coppate della forma che preferite dei crostini, se non avete formine particolari un bicchiere andrà benissimo.

Ripassate in una padella antiaderente i crostini di polenta e fateli dorare bene, potete anche metterli in forno a  gradi finché non saranno ben croccanti, devono avere una bella crosticina in superficie e rimanere morbidi dentro.

Mettete la robiola in una ciotola, potete usare anche del quark o del caprino se vi piace di più, rendetela cremosa mescolandola con un cucchiaio e iniziate a comporre il vostro antipasto.

Per primo mettete il crostino, adagiate sopra una piccola cucchiaiata di crema di formaggio, una fetta di prosciutto crudo e per ultimo un pezzetto di fico secco, io preferisco quelli semisecchi, se trovate solo quelli super secchi metteteli per  minuti in una ciotola con acqua tiepida si re idrateranno e saranno perfetti!

Tutto qui! semplice no?

Che dite, li rifarete!? Come al solito se li rifate taggate #pappaecicci così posso venire a curiosare e ricondividere le vostre ricette!

Collaborazioni/ Progetti/ vita da blogger

STOP AGLI ACARI IN 10 MOSSE

La primavera tarda ad arrivare e le uniche persone ad esserne felici sono gli allergici! Purtroppo per loro, quella che per la maggior parte delle persone è la stagione della rinascita, è la stagione peggiore, sperano che non arrivi e se a peggiorare la situazioni ci sono anche altre allergie,  come quella agli acari, la questione si fa ancora più complessa per questi poveri allergici!

NO ALLERGY DAYS

Io ne so qualcosa, in casa due su quattro soffrono di allergie, e so quanto sia brutto e quanto stiano male e da molto tempo sono alla ricerca di soluzioni che allevino un pochino il loro malessere! Proprio per questo quando sono stata invitata all’open day di Per dormire, brand leader nella produzione e distribuzione di sistemi letto, all’iniziativa “No Allergy Days”, ho subito accettato!

Ma vi starete chiedendo cosa c’entra un brand che produce materassi con le allergie, ebbene, anche io me lo sono chiesto e sono andata proprio per capire bene!
Ad accogliermi ho trovato un esperto della sanificazione della camera da letto e un “Personal trainer del sonno” hanno tenuto una lezione davvero super interessante sul tema allergie al fine di svelare i segreti per sanificare e igienizzare la camera da letto per ridurre al minimo i disturbi causati dalle allergie e garantirsi sonni d’oro, perché, ci avete mai pensato che, nella peggiore delle ipotesi dormite 6 ore (spero per voi che arriviate almeno a 8 ore!) in pratica passate a letto molto più tempo di quanto ne passiate in cucina o sul divano??
Alcuni accorgimenti che ci hanno suggerito già li conoscevo, di altri proprio non ne ero a conoscenza, Che cosa ho imparato??
Ho preferito sintetizzarvelo in una infografica (è la prima che realizzo siate clementi!)

Come liberarsi dagli acari in 10 mosse

 

 

Oltre a mettere in pratica le 10 mosse per una camera a prova di acaro, in showroom mi hanno presentato due validi metodi per far si che gli acari trovino un ambiente poco adatto alla loro proliferazione:

Il primo è il  VI+SEPT una soluzione ideale per sanitizzare i tessuti (tappeti, divani, cuscini e materassi) che è inodore, non è un acaricida ma un disinfettante che va nebulizzato su materassi ma anche sugli imbottiti in genere, è INNOCUO anche per gli animali domestici, tant’è che è adatto per le cucce e le superfici o gli accessori di plastica o gomma che usano i nostri amici pelosi, cosa da non sottovalutare se abbiamo un animale che vive con noi.

Questa soluzione assorbe anche gli odori, tra cui anche quelli dei nostri animaletti domestici (se ve lo state chiedendo, sì proprio l’odore di pipì anche di gatti) e non scolora i tessuti, anzi se spruzzato con costanza su macchie vecchie elimina anche quelle.

E’ talmente sicuro che è utilizzato in più ambiti tra cui anche quello ospedaliero e in particolar modo in neonatologia perché ha un rischio chimico bassissimo e un basso livello di tossicità (pensate, addirittura meno del sale da cucina sciolto in acqua) E’ una molecola che ha ben 25 anni ed è il prodotto più adatto da utilizzare in ambiente domestico, una volta preparato lo spruzzino il prodotto rimane attivo per 5 giorni.

Come si presenta? Nella confezione troviamo uno spruzzino che va riempito con 500 ml di acqua di rubinetto a cui va aggiunta una compressa (che trovate anch’essa nella confezione, anzi ne trovate 3) è sufficiente attendere 10 minuti affinché la soluzione sia attiva.

A questo punto basterà spruzzare la soluzione ottenuta a giorni alterni per una settimana per bonificare i vostri imbottiti, successivamente sarà sufficiente spruzzarlo una volta a settimana per far si che gli acari trovino un ambiente ostile alla loro proliferazione.

Il secondo è un aspirapolvere  sterilizzatore che  è efficace contro gli acari, è facile da maneggiare e da usare. E’ dotato di una  lampada UV che sfrutta l’emissione ultravioletta per l’eliminazione di acari e la disinfezione di batteri e allergeni nell’area trattata. E’ in grado di rimuovere i batteri fino al 99%, è molto maneggevole oltre che molto pratico e facile da pulire.

Io ho gentilmente ricevuto un campione di Vi+sept e da domani inizierò ad usarlo, vi terrò informati sui benefici dei soggetti allergici familiari, l’esperto della sanificazione, il sig Giovanni Cella.  mi ha garantito che mi ringrazieranno e io mi fido di persone competenti come lui!
Per cui seguitemi anche nelle storie su instagram e ne vedrete delle belle, armata di spruzzino inizierò una battaglia e sconfiggerò gli acari di casa!