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Christmas Village, come realizzarlo

 

Eccoci con il tanto atteso Christmas Village!Avete voglia di scoprire come lo ho realizzato con le corsiste che sono intervenute al  laboratorio organizzato presso la sede Wall Street proprio ieri sera?? Vi ricordate che ve ne avevo parlato qui?

La realizzazione è molto semplice, l’unico ingrediente che serve in quantità è la pazienza! Siete pronti per iniziare? Fate ancora in tempo a realizzarne uno o tanti, da regalare o anche come centrotavola da mangiare per la tavola delle feste, farete un figurone e i bambini potranno divertirsi oltre che a prepararlo anche  a mangiarlo!

Vi serviranno alcuni biscotti  che si trovano al supermercato, precisamente da Lidl, li trovate solo in questo periodo e sono perfetti per il nostro villaggio; l’unica preparazione che dovrete fare è la glassa, ma è semplicissima e, nel caso non vogliate farla da soli,  si trova anche già pronta al supermercato.

 

Christmas Village

INGREDIENTI  per un disco sottotorta del diametro di 20cm

  • 4 biscotti secchi tipo oro saiwa (tetti)
  • una galletta di riso (il cortile)
  • 3 biscotti a sigaretta (legna)
  • 1 cono per gelati possibilmente conico (albero)
  • 2 biscottini nippon (mattoncini)
  • 12 bretzel piccoli (staccionata)
  • 6  biscottini ricoperti di cioccolato (mattoncini)
  • 2 o + biscottini di sfoglia a forma di abete
  • caramelle e giuggiole, (finestre, porte ecc..)
  • codette, cocco (neve fresca)
  • tutto quello che vi piace o che la fantasia vi suggerisce

PER LA GLASSA (neve)

  • un albume di un uovo fresco a temperatura ambiente
  • 200 g di zucchero a velo

Preparazione della glassa

Con uno sbattitore o meglio con la planetaria con il gancio a foglia, mettete lo zucchero e gli albumi e lavorate per 15/20 minuti fino ad ottenere una glassa della consistenza del dentrificio.

PREPARAZIONE

Non ci sono grandi indicazioni se non di unire i vari componenti con la glassa. Ho però fatto una scaletta in modo  da poter fare le operazioni in sequenza per lavorare meglio (e soprattutto perché se lo fate a casa avete il tempo di lasciar rapprendere la glassa ma le corsiste dovevano portarlo a casa in serata)

Per prima cosa decorate gli alberi di sfoglia e i tetti, con la glassa inserita nella sac a poche, su un tetto ho messo solo la glassa, sull’altro ho attaccato, aiutandomi sempre con la glassa, delle piccole meringhette.

Mentre la glassa si rapprende iniziate a costruire le casette, attaccando i mattoncini di biscotto uno all’altro sempre aiutandovi con la glassa; lasciate riposare anche queste e, con una spatolina, ricoprite di glassa il cono per gelati, passatelo nella farina di cocco o nelle codette bianche.

Tagliate i biscotti a sigaretta a metà, e incollateli con la glassa come a formare una piccola catasta di legna, ricoprite leggermente con un po’di glassa a simulare la neve caduta.

Sul bordo  della galletta di riso attaccate le giuggioline verdi come fossero la siepe della casa, spremete un po’ di glassa sempre a simulare la neve caduta.

Ora incolliamo la staccionata di bretzel, sempre con la glassa, facendo dei mucchietti di glassa e adagiandovi sopra i salatini, devono affondare nella neve! poi ricopriteli anche sopra.

Se avete tempo, lasciate asciugare anche per diverse ore tutti i semilavorati fatti fino a qui, se non lo avete fate molta attenzione mentre assemblate il tutto perché è ovviamente tutto più delicato.

Ora montiamo il tutto! per prima cosa stendete in modo non uniforme la glassa sul disco sottotorta e iniziate ad attaccare prima gli alberi, poi il cortile con la siepe, in seguito il corpo delle case e per ultimi i tetti e la catasta di legna, non lesinate con la glassa, è il cemento che tiene unito tutto!

Per ultima cosa spolverate su tutto una piccola manciatina di farina di cocco che imbiancherà tutto e copriraà anche le piccole magagnette!

Io ho preferito lasciare tutto molto minimal, senza troppi colori ma usate la fantasia e sbizzarritevi, sono sicura che se lo farete fare ai bambini sarà sicuramente coloratissimo!

Una volta assemblato tutto lasciate essiccare la glassa in un luogo riparato prima di impacchettarlo.

E mi raccomando se lo fate condividetelo con #pappaecicci e io pubblicherò i vostri villaggi sui miei canali!!

 

 

 

 

 

 

 

Liquori e Bevande/ Senza categoria

lo Yerba mate senza bombilla, prepariamolo insieme

yerba mate senza bombilla

Come sa benissimo chi mi conosce sono una gran chiacchierona, chiacchiero con i miei clienti in negozio, sopratutto quelli che non sono indigeni,  e mi piace scoprire usi e costumi del loro paese, l’altro giorno chiacchierando con una signora Argentina ho scoperto che usano bere lo Yerba Mate, una bevanda preparata pressapoco come il the.

Subito mi sono messa alla ricerca di qualche informazione di questo Yerba mate e ho scoperto che ha davvero molteplici proprietà benefiche, tra cui anche quella saziante antifame,  ipoglicemizzante  (In questa infusione si trovano anche potenti composti bioattivi per la prevenzione delle malattie. Ad esempio, la bevanda contribuisce a ridurre il glucosio e i lipidi, aiutando a controllare il diabete mellito di tipo 2) diuretica l’alto contenuto di caffeina lo rende una bevanda paragonabile al nostro caffè ma con la metà della caffeina e con molti più antiossidanti  è soprattutto ricca di vitamina C e di proteine (circa 12%) così come di polifenoli, che sono la base del sistema immunitario; inoltre  contiene altri minerali utilissimi all’apparato come calcio, fosforo e ferro in buone quantità.

Per prima cosa mi sono messa alla ricerca dell'”erba preferita dagli argentini”, ricerca durata davvero poco perché l’ho trovata subito all’Esselunga nel reparto cibi etnici, avendo un costo bassissimo non mi sono posta il problema e l’ho subito acquistata!

Facendo un giro veloce ho scoperto che per prepararlo gli argentini usano “la bombilla” una specie di teiera che io, ovviamente non possiedo, se la passione si tramuterà in amore provvederò all’acquisto ma per ora ho provato a trovare un metodo alternativo. eccovi perciò come preparare un Mate  senza bombilla ma ugualmente buono.

COME PREPARARE UN MATE SENZA BOMBILLA

Metti un pentolino sul fuoco con una tazza di acqua (dose per una persona), quando l’acqua raggiunge il bollore, aggiungi 2 cucchiaini di Yerba Mate, spegni il fuoco e lascia riposare da qualche minuto fino a 24 ore (pare che la lunga infusione sia anche più saziante)

Quando sarà passato il tempo, filtra tutto con un colino a maglie strette e dolcifica a piacere, io lo bevo così in purezza, sugli effetti dimagranti vi faarò sapere, per il gusto invece vi dico già che non è male, bisogna abituare il palato, come per tutti i gusti nuovi!

Dimenticavo di dire che il consumo di erba mate ha anche un effetto positivo sulla salute emotiva: non solo il suo apporto energetico la rende un antidepressivo naturale ma, in quanto una bevanda che si condivide con amici e cari, rappresenta anche un’occasione per vivere momenti piacevoli e di allegria!

 

 

 

 

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Uva sotto spirito: regalino goloso perfetto con zero fatica!

Poca spesa e tanta resa, così recita un detto, che incarna lo spirito di questo regalino.

uva sotto spirito1
Intanto che si trova ancora dell’uva buona potete preparare questo vasetto che sarà sicuramente apprezzatissimo da chi lo riceverà, servono circa 6 minuti da quando iniziate per preparare un vaso a regola d’arte! poi lo lasciate al buio per almeno un mesetto e voilà! pronto per la consegna!! allora, tutti al lavoro!!

uva sotto spirito

UVA SOTTO SPIRITO

Ingredienti per un vaso
circa 25 acini di uva ben lavati, asciugati  e con attaccato ancora un piccolo pezzetto di raspo
tre cucchiai di zucchero
mezza bacca di vaniglia
tre chiodi di garofano
una stecca di cannella di circa 5/6 cm
alcool 95°  circa 200ml
Procedimento
Mettete gli acini in un vaso perfettamente pulito e asciutto dando qualche colpetto ogni tanto per farli ben assestare, unite il resto degli ingredienti e coprite fino a coprire tutti gli acini con alcool 95°, chiudete on un coperchio anch’esso pulito, possibilmente nuovo e mettete a riposare per 30 giorni in un luogo fresco e buio.