Ora vi spiego, io amo particolarmente il profumo degli agrumi, mi piace nei dolci soprattutto, ma non lo disdegno nemmeno nei salati e quando, qualche tempo fa, ho trovato in rete la ricetta di questa polverina, ho deciso di provarla subito!! La prima prova l’ho fatta con i limoni e questa volta mi sono lanciata con le arance, il risultato è veramente meraviglioso!
Questa polvere ha l’enorme pregio di essere praticamente a costo zero, visto che generalmente la buccia si butta.. dura veramente tanto se la conservate in un vasetto (rigorosamente di vetro) ben chiuso, è sempre pronta all’uso ed ha un’intensità di profumi che capirete solo quando l’avrete fatta! Inoltre è assolutamente naturale, non come tutte quelle fialette che contengono aromi totalmente artificiali, di origine chimica, che sono dannosi per la nostra salute.
Il procedimento è semplice basta prelevare con un pelapatate la buccia badando a non prendere anche la parte bianca che è quella che dà l’amarognolo.
L’unico ingrediente che vi serve sono delle arance, BIOLOGICHE, ovviamente, potete farne la quantità che volete, io vi consiglio di farne almeno un kg, se accendete il forno, a maggior ragione, vale la pena abbondare!
Lavate e asciugate bene le arance.
I metodi per essiccare le bucce sono diversi, io ve li elenco voi scegliete quello che vi è più comodo, io ho essiccato in forno:
- posizionate le bucce su una teglia ricoperta di carta forno e mettetele in forno a 100° per almeno 3 ore lasciando lo sportello del forno semichiuso, così se si forma dell’umidità a modo di uscire e soprattutto non ostacolerà l’essicazione
- posizionate le bucce su un foglio di carta assorbente e mettetele di un termosifone e lasciatele fino a che non si saranno seccate del tutto (qui i tempi variano, ovviamente, in base alla temperatura dei caloriferi e a quanto tempo stanno accesi durante il giorno)
- posizionate le bucce al sole, se siete fortunati e vivete in un posto in cui arance e sole vanno insieme lo potete fare, qui non è possibile il tempo delle arance corrisponde a quello della nebbia
- potete mettere le bucce anche nel microonde alla massima potenza (600/700 W) per circa 7/8 minuti, controllando che siano secche e che non si brucino
Se volete essere sicure che siano secche al punto giusto, devono spezzarsi facilmente.
Ecco, ora non vi resta che lasciarle raffreddare, metterle in un cutter ben asciutto (mi raccomando) e azionarlo fino a che non le avrete ridotte in polvere, mettetele in un vasetto di vetro e, prima di chiuderlo… sentire il profumo che sprigionano. Conservatele al riparo dall’umidità e, se possibile dalla luce.
Gli utilizzi sono molteplici, le potete aggiungere nel the, in una cioccolata calda, nell’impasto di una torta, in un curd, nelle scaloppine, su di un piatto di pasta in bianco con pane ripassato .. insomma, usate la fantasia!
Sono veramente felice di avervi presentato questa ricettina, ricordate sempre che è molto meglio usare aromi naturali piuttosto che quelli sintetici che il più delle volte sono addirittura cancerogeni, e, a tal proposito, volevo ricordarvi che domenica 26 sarà possibile acquistare le arance della salute, quelle che aiutano l’Airc a raccogliere fondi per la ricerca! Cercate la piazza più vicina a voi!! (clikkate sull’arancia per trovare la piazza)
7 Comments
Mile
21 Gennaio 2013 at 11:20che idea meravigliosa Katia!!!
ho giusto in programma un dolcino con le arance…potrei usare le bucce per farmi la polvere!
grazie tesoro, un baciotto
Daniela
21 Gennaio 2013 at 13:06Carissima Katia, da siciliana ovviamente adoro l'aroma degli agrumi e la tua ricetta è semplicemente MERAVIGLIOSA!! Non vedo l'ora di provarla, magari proprio con le arance dell'AIRC! Brava, anche per questo consiglio 🙂
Tiziana
21 Gennaio 2013 at 14:17Un'idea di riciclo bellissima e tanto utile per profumare qualsiasi piatto!! grazie mille!!
Chiara Setti
22 Gennaio 2013 at 7:07Una splendida idea…con i limoni usi lo stesso procedimento vero?
pappaecicci
22 Gennaio 2013 at 18:28ciao chiara! certo con i limoni stessa cosa!! se provi fammi sapere!!
Maria Salazar
16 Novembre 2013 at 10:21me piace tanto questa ricetta , la farò e credo si posa usare unita al amido di riso, miele e yogurt, per una maschera schiarente per il viso , proverò , grazie ….
Eleonora Colagrosso
15 Febbraio 2014 at 7:41Katia, ciao! ho dei bergamotti e vorrei farne questa polverina magica perchè son rari da trovare e quest'anno pare che ce ne siano in abbondanza da queste parti 🙂 ma in forno come le metti? li poggi dal lato colorato o dal lato che era attaccato al frutto o è uguale?
rispondimi perstissimo!!! bacioni
Ele