Ci siamo, è quasi finita, giovedì iniziano le scuole e con il loro inizio tutta una serie di incombenze di cui farei volentieri a meno, il lavoro è un casino, tanta gente e tutta di fretta, Milano e l’università del grande, la scuola del piccolo, la sveglia che suona troppo presto, gli orari da rispettare, le colazioni di corsa, le code in auto per arrivare a scuola, poi di corsa ancora al lavoro, il pomeriggio attività sportive e compiti da fare e pagine da studiare e ancora lavoro, sono solo io che non ho voglia di ricominciare tutto?? Dai ditemi che non sono la sola!!! Adesso la smetto e vi racconto al volo di due eventi (perchè le ricette che ho preparato meritano davvero di essere ricordate e messe nero su bianco) che ho vissuto in prima persona questa estate, prima di tutto il #tomatofestival di Podenzano, con Giulia di Cookeatlove (appena le pubblica vi metto il link anche delle sue ricette!) abbiamo cucinato 4 meravigliosi piatti a base del mio ortaggio preferito: il Pomodoro Io mi sono dilettata in un paio di piatti freddi, il mio Guacamole (lo adoro!!) che vi avevo già raccontato qui, con la differenza che in questa versione ho usato i pomodori a cubetti in scatola Pomì, una soluzione perfetta per fare un buon guacamole anche quando la stagione non ci offre pomodori maturi e succulenti! Mi sono anche divertita a preparare un finto sushi con cetrioli e zucchine, completamente vegetariano che ha riscosso un grande successo, di seguito la ricetta, visto che le giornate che ci aspettano si prospettano ancora calde provate a farlo, non rimarrete delusi!
A domani con le ricette del secondo evento, il #fuorivisioni Festival che si è tenuto in Centro a Piacenza domenica 4 settembre!
Risolatte al cacao Veg
Questa ricetta mi è così tanto piaciuta che ho pensato di postarla al volo, la trovo una buona soluzione per la colazione (o la merenda) perfetta per grandi e piccini, comoda perché si può preparare in anticipo e, se siete sempre di corsa come me la mattina, non è una comodità da sottovalutare! Questa è una ricetta che mi ha dato Arianna, di Alimentazione in Equilibrio, vi ricordate che vi avevo già parlato di lei qui? Bene, la settimana scorsa l’ho conosciuta e come si dice… è tanto arrosto e poco fumo! mi ha conquistata!! Bando alle ciance, ecco la ricetta con i miei aggiustamenti per conservarla senza doverlo fare ogni giorno. Io ho proceduto così: ho messo sul fuoco un tegamino con 90 g di riso, 450 g di latte di mandorle, 3 cucchiaini di miele biologico, e tre cucchiaini di cacao amaro, con una frusta ho mescolato bene per far incorporare il cacao (che, tra gli ingredienti è quello che fa più capricci) e ho acceso il fuoco a fiamma bassa (io dovrei dire a potenza 3/4, visto che ora ho un piano cottura a induzione hihihi) e ho lasciato cuocere per il tempo indicato sulla confezione del riso (circa 20 minuti) Nel frattempo ho sterilizzato nel forno a microonde tre vasetti di vetro piccoli (200 ml circa di capacità), semplicemente lavandoli sotto l’acqua corrente senza asciugarli troppo accuratamente, anzi lasciando un goccino di acqua all’interno, ho messo nel micro alla massima potenza (750W per me) e ho acceso per 3 minuti, se il vostro forno ha una potenza differente regolatelo di conseguenza, considerate che i vasetti devono essere davvero bollenti per essere sterilizzati, una volta trascorso il tempo, tirateli fuori (attenzione perché saranno roventi!) e vuotate l’acqua all’interno, mettete a sgocciolare su di un canovaccio pulito in attesa di inserire la preparazione Trascorso questo tempo, ho subito invasato il mio risolatte ancora bollente nei vasetti precedentemente sterilizzati e ho chiuso con i rispettivi coperchi Ho lasciato raffreddare fuori dal frigorifero e messi in frigo una volta freddi, sentirete che farà proprio il “bluuup” tipico rumore del sottovuoto mentre si sta raffreddando, in questo modo avrete la colazione o la merenda pronta per almeno 3 giorni Osservazioni:
- ovvio che la ricetta può essere fatta anche con latte vaccino, ma perché non provare anche latti vegetali diversi, bisogna ricordare che diversificare è sempre una buona regola.
- il risolatte appena fatto risulta molto cremoso, purtroppo, una volta invasato, il riso continua ad assorbire i liquidi presenti e risulta più denso, la prossima volta proverò a fare qualche modifica per lasciarlo cremoso e se funzionerà vi aggiornerò
- nel caso non vi piaccia il miele (qui il sapore si sente davvero poco o niente) ma nel caso potete sostituirlo con due o tre datteri triturati (cercate di sostituire lo zucchero bianco con dolcificanti più naturali e meno artificiali, vedrete che il vostro palato si abituerà a sentire i gusti in modo diverso, bisogna educarlo)
Giusto per info, io non mangio solo questo a colazione, aggiungo una porzione di frutta fresca di stagione, due o tre fette di prosciutto crudo e un the verde, così resto sazia e soddisfatta fino all’ora di pranzo ma soprattutto ogni giorno cerco di mangiare qualcosa di differente Dimenticavo di dirvi che questa ricetta è naturalmente senza glutine, senza lattosio e senza zucchero dunque è Veg, cosa volere di più?? E’ anche buonissima!!! Buon pomeriggio e a presto!
Sformatini di riso venere e Lou Blau con composta di pere per °°io non mangio da solo #2°°
Come un anno fa mi ritrovo a pensare una ricetta per questo meraviglioso progetto lanciato da Virginia e rimbalzato per tutto il web, e non solo, durante tutto l’anno. “Io non mangio da solo” non è un solo progetto, è un insieme di progetti volti ad assicurare un’alimentazione adeguata al neonato e alla sua mamma, promuovere la distribuzione di almeno un pasto al giorno nelle scuole per centinaia di comunità di America Latina a Africa, sostenere programmi di sicurezza alimentare, di accesso all’acqua potabile e di gestione delle risorse naturali. L’idea è quella di creare un calendario e un’agenda per il 2014 con le migliori foto e ricette arrivate, la cui vendita andrà interamente a finanziare i programmi della campagna Io non mangio da solo, anche quest’anno cercheremo di vendere sia l’uno che l’altro anche presso la Cartolibreria, esattamente come lo scorso anno. Pensando a che ricetta fare ho realizzato che mi sarebbe piaciuto creare, per un’amica virtuale, qualcosa in cui si utilizzassero prodotti di amici virtuali speciali, mi spiego meglio: per i cereali non potevo che utilizzare il loro riso Venere, provato diverse volte, dal gusto deciso e delicato al tempo stesso, abbinarlo ad un formaggio speciale erborinato e saporito come solo loro sanno fare e infine in tutto questo tripudio di gusti decisi non poteva mancare il dolce di una composta e chi meglio di loro poteva esaudire le mie richieste? Il risultato? Eccolo! Piatto di classe veloce e gustoso per chi non ha tanto tempo da passare ai fornelli (come me in questo periodo) ma non vuole rinunciare al gusto e alla bellezza del piatto!
SFORMATINI DI RISO VENERE e LOU BLAU con COMPOSTA DI PERE
Ingredienti per quattro persone come finger food
- 4 pugnetti di riso Venere
- 120 g di formaggio erborinato
- 4 cucchiai di composta di pere
Preparazione
In una pentola portare ad ebollizione l’acqua e salarla, cuocervi il riso per il tempo indicato dalla confezione, scolarlo e allargarlo su un vassoio per farlo freddare velocemente, non serve olio i chicchi si staccheranno benissimo perché meno amidaceo del normale riso brillato. Mentre il riso si fredda tagliate a tocchetti abbastanza piccoli (io ho fatto dei cubetti di circa 1/2 cm di lato) il formaggio, io ho scelto il Lou Blau perché ha una pasta abbastanza consistente pur essendo scioglievole in bocca. In una terrina mettete il riso freddato, i pezzetti di formaggio e mescolate delicatamente in modo che siano ben distribuiti, prendete un contenitore in alluminio per i muffin, oliatelo leggermente e mettete all’interno tanto riso da riempirlo, premete un pochino con la mano per compattarlo e aspettate 5 minuti prima di rigirarlo sul piatto di portata. Mettete su ogni sformatino rigirato un paio di pezzetti di pere prese dalla composta e un cucchiaio di composta a lato nel piatto. Buon appetito! e ricordatevi… IO NON MANGIO DA SOLA!